mercoledì 12 gennaio 2011

L'indecenza, veramente!

"Sei cittadino italiano e risiedi all’estero?
Vuoi avere un migliore rapporto con lo Stato italiano e le sue istituzioni?
Desideri dallo Stato italiano servizi efficienti e puntuali?
Vuoi che i tuoi diritti politici e sociali siano realizzati?

Allora, iscriviti all’AIRE. "


Strano, pensavo che ti consigliassero di prendere la cittadinanza dello stato estero in cui vivi....

lunedì 13 dicembre 2010

Il mondo è piccino PER DAVVERO!!!

Allora, andiamo per punti. 1) a Monaco ci sono parecchi italiani, li sento parlare ogni giorno, anche fuori dal centro, e d'altronde sono circa 20-21mila, quindi è relativamente facile incontrarli. 2) Lavoro con una collega che, pur originaria dei laghi alpini, ha vissuto 2 anni a Pescia: molto stupore quando me l'ha detto, ma è successo quando aveva da 1 a 3 anni, è come dire che io ho vissuto a Roma: è vero, ma c'avevo 3 mesi! 3) Torno a casa per andare a vedere il test-match a Firenze, e in cuccetta faccio la conoscenza di un ragazzo che ha studiato a Pisa, lavora nel campus a Garching (ma al Max Planck), e scendeva anche lui a vedere Italia-Australia! Ah, poi l'ho rincontrato in cuccetta anche al ritorno. 4) il punto di stupore di oggi: ho incontrato sulla metro un ragazzo che studiava a Pisa, non nel mio CdL ma c'ho seguito insieme 2 corsi, tra cui Impianti Nucleari!!! Stupore e sorpresa, lui è qui dal 2005 e, dopo aver finito qui l'Università, ora fa un dottorato proprio in impianti nucleari!

A 'sto punto, chi devo incontrare per stupirmi ancora di più?

lunedì 6 dicembre 2010

I tedeschi e il vino: 2 semi-sconosciuti

L'altro giorno parlavo con dei ragazzi e dicevo che dopo oltre 2 mesi m'era anche venuto un po' a noia a bere solo birra, e che non vedevo l'ora d'aprire una delle bottiglie di Chianti che ho in casa come riserva "tattica" (insieme al Morellino, mi tratto bene!). Risposta di uno di loro:
I hafe been to Sizily on facation last week, and I hafe drinken a lot of Chianti
Ecco, hai fatto bene a tornà in Germania a sfondatti di birra, perché di vino 'un ci 'apisci una sega, mi sa. Ma come il Chianti in Sicilia, ma che cazzo dici????

giovedì 2 dicembre 2010

Cardo unnè di siuro...

1 Dicembre, 3° giorno di neve e siamo ai -17°C!!!!!
Ieri senza vento, senza umido e con un pallido solicino i -10°C si reggevano benino, pensavo peggio onestamente...
Lunedì mattina mi sono svegliato con un rumore stranissimo nelle orecchie, una serie ripetuta di sgraaat-pumpf, sgraaat-pumpf , che solo dopo 1 minuto buono ho realizzato essere il rumore della pala che spalava la neve dal vialetto del giardino interno e la ributtava su altra neve...

Questa era la situazione venerdì mattina, dopo la prima spruzzata:



Abbastanza poca, insomma. N'ha rifatta la notte tra venerdì e sabato, niente sabato e domenica ma domenica notte sì, e lunedì mattina era così:



Dopo solo 2 notti di neve il piede mi ci affondava già fin sopra la caviglia, e ovviamente lungo la strada per andare alla mensa universitaria si scatena la Schneeballschlacht, la battaglia a palle di neve.

domenica 24 ottobre 2010

Dopo un mese e mezzo...

Dopo parecchio tempo mi riaffaccio per darvi notizie.
Prima cosa, è già arrivato l'inverno: le minime sono sullo zero, e la mattina una bella brina ricopre i prati:

Poi credo di dovervi far vedere anche le foto di casa, no? Sto lungo il fiume, poco a sud del Deutsches Museum (uno dei più grandi e vecchi musei della scienza) e a 2 fermate di metro dal centro.
soggiorno, zona1

soggiorno, zona2



Il divano di vimini magari non è comodissimo, ma siamo dotati anche di materasso gonfiabile e piumini supplementari, come da richiesta di aspiranti scroc..., ah no, visitatori! Ogni riferimento a farmacisti del Borgo è puramente voluto :) .

Per il resto, le cose vanno bene: ancora 'un ci si 'apisce nulla quando parlano i tedeschi, ma dopo un mese direi che sia normale (almeno, spero...).
Poi semmai vi dico meglio a voce, tanto il 29 sera sono a casa fino al 1°

domenica 19 settembre 2010

Fine della prima settimana

Heute ist Sonntag, la prima settimana è finita.
Piena di stravolgimenti, tra cui un secondo appartamento temporaneo, perché il primo non era certo il massimo.
Questo secondo è decisamente migliore, anche se più lontano da dove lavoro: col cambio di metropolitana e i tempi di percorrenza, ci metto quasi un'ora, praticamente è come un altro Pescia-Pisa, solo che non ci sono 50 km di distanza! Il bello è che però devo aspettare al massimo 10 minuti tra un treno e l'altro.

Ho firmato il contratto di affitto, 6 mesi per la casa "definitiva". Molto bellina, piano terra con terrazzo su giardino interno, lungo il fiume, a pochissima distanza dal Deutsches Museum, il Museo della Tecnica. Non ho ancora contato quanti sacchi a pelo ci stanno per terra, come chiesto da Simone, ma un po' di posto libero ci dovrebbe essere ;)

Lavoro: per ora easy, non c'erano né il capo del laboratorio né il responsabile del progetto sul quale lavorerò, quindi pressioni zero. Ovviamente mi sono già fatto riconoscere per la mia incompetenza informatica, col portatile che si riavviava da solo senza motivo, poi non mi funzionavano tastiera e mouse, e infine non mi andava internet: tuti problemi stronzi facilmente risolvibili. Da qualcun altro...
Una scrivania grande con sedia ergonomica, un telefono tutto per me, grande improvement dopo quasi 4 anni passati a fare avanti e indietro tra telefono e computer, posti agli estremi della stanza.
I colleghi sono stati accoglienti, i giovani mi hanno invitato a mangiare con loro alla mensa esterna, quella studentesca: anche questo un passo avanti rispetto a Sheffield, mai mangiato coi colleghi in 6 mesi...
Altro piccolo disguido quando mi hanno consegnato il badge: ovviamente nella foto sono venuto con una faccia di ca**o che la metà basta, ma questo era già messo in conto. Non mi aspettavo però che mi ribattezzassero Franceso, senza la 2° C. Rifare, please!
Ma poi, l'aneddoto più bello di questi giorni: una collega italiana (siamo una colonia di diversi elementi, non li ho ancora conosciuti tutti), originaria del Lago Maggiore, mi ha detto di aver vissuto per qualche tempo a Pescia quando era piccola, trasferita lì per motivi di lavoro del babbo bancario. Questo mondo è veramente piccino!!!

lunedì 13 settembre 2010

München tag 1

Arrivato!
Ryanair velocissima, 55 minuti soli invece dell'ora e 40 prevista da orario per fare Pisa-Memminghem (ma allora perché mi fai mettere in conto tutto 'sto tempo?), ovviamente piove: pioggerellina fina che quasi non la senti cadere, ma ti infradicia da tutte le parti. La stessa pioggerellina che mi dette il benvenuto a Sheffield, e la cosa non è affatto beneaugurante :( ...

Non ho quasi fatto a tempo a entrare a Monaco che praticamente la Bundesrepublik già mi aveva registrato e iscritto nel registro fiscale, alla relocation mi hanno fatto una presentazione PowerPoint di un'ora su Monaco e cazzi e mazzi vari (interessantissima, come no!), poi in banca per aprire il conto con un cassiere che parlava un inglese che te lo raccomando ("in keiz hiu luuuz hior vallet, ziz iz de nammer iu ef tu call").

Finalmente entro nella temporary accomodation.
Doveva essere così:





invece è così:


presa elettrica completamente sbarbata e per di più pericolosamente vicina al lavandino
padella in dotazione: once was clean (not sure...)

 Come inizio non c'è male, mette proprio l'allegria addosso...